Da quando il VAR è entrato nel mondo del calcio, anche i bookmaker hanno cominciato a proporre quote dedicate a questa tecnologia. Ma cosa significa scommettere sul VAR? Come funzionano i mercati? E soprattutto: conviene davvero puntare su queste opzioni?
In questa guida ti spieghiamo tutto quello che serve sapere per scommettere in modo consapevole sul VAR. Senza fronzoli, con esempi concreti.
Cosa sono le scommesse VAR
Le scommesse sul VAR sono mercati speciali che si riferiscono all’utilizzo della tecnologia Video Assistant Referee durante una partita. Il mercato principale è semplice: scommettere se l’arbitro consulterà il VAR durante il match, cioè se andrà fisicamente a vedere il monitor a bordo campo.
Non conta il solo “silent check” in sala VAR: la giocata si riferisce all’on-field review. Se il direttore di gara non si avvicina al monitor, la scommessa viene considerata “NO”.
Mercati disponibili: le tipologie più comuni
- Rigore con VAR (Sì/No): si vince se, dopo la review, l’arbitro assegna un calcio di rigore.
- Espulsione con VAR (Sì/No): si punta sul fatto che un cartellino rosso arrivi in seguito a un controllo VAR.
- Gol annullato/convalidato dal VAR: meno comune, ma alcuni operatori offrono scommesse su gol che vengono rivisti o annullati.
Questi mercati sono disponibili principalmente nelle scommesse “speciali” pre-match, o durante eventi live molto seguiti.
Quote tipiche e confronto fra bookmaker
Le quote sul VAR possono variare sensibilmente in base al match. In genere:
- VAR “Sì” oscilla tra quota 2.50 e 3.50
- VAR “No” è più bassa: tra 1.25 e 1.50
Le variazioni dipendono da fattori come:
- la presenza di squadre “abituate” al VAR (es. con gioco fisico o polemico),
- l’arbitro designato,
- l’importanza della partita (in Serie A o Champions, è più probabile vedere l’on-field review).
Bookmaker come Snai, Eurobet, GoldBet e Planetwin365 offrono questi mercati, ma non tutti li evidenziano in modo chiaro. In genere si trovano nella sezione “Speciali” del match.
Quando conviene scommettere sul VAR?
Le scommesse sul VAR hanno quote interessanti, ma non sono scommesse da fare “a caso”. Alcuni consigli pratici:
- Studia le statistiche degli arbitri: alcuni fanno uso del VAR più di altri.
- Guarda il comportamento delle squadre: certe squadre causano più episodi da VAR (rigori, falli dubbi).
- Segui match tesi o di cartello, dove l’intervento VAR è più frequente.
- Fai attenzione anche alla competizione: in Serie A o Champions il protocollo è più rigido e utilizzato con maggiore frequenza rispetto a campionati minori.
Regolamento da conoscere prima di scommettere
- Le scommesse si riferiscono solo al tempo regolamentare (90 minuti).
- L’on-field review è l’unico evento che conta: se c’è solo revisione in sala VAR senza intervento sul campo, la scommessa è persa.
- Non contano gli episodi rivisti dopo il fischio finale o nei tempi supplementari.
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